Elaborazione da fonte: World Bulletin/News Desk, Wednesday, 08 May 2013, 13:05
In Iran le presentazioni di candidatura per le elezioni presidenziali del 14 giugno prossimo, avviate ufficialmente ieri, stanno raggiungendo un alto livello di partecipazione. A differenza che nel passato, in aggiunta ai conservatori e ai riformisti potrebbe presentarsi il “Gruppo Ahmadinejad” dell’attuale Presidente Maḥmūd Ahmadinejad e del suo Capo Consigliere Esfandiar Rahim Mashaí.
In Iran, dove i candidati alla Presidenza partecipano alle elezioni in modo indipendente o in una coalizione, è difficile ad oggi prevedere l’esito della competizione, in quanto non è ancora sicura la candidatura dell’ex Presidente Moḥammad Khatami, considerato il leader dei riformisti. Tra i conservatori sono molti i politici che hanno annunciato la loro candidatura, benché tra di loro il “Fronte di Resistenza della Rivoluzione Islamica” e i “Seguaci dell’Imam e Fronte della Guida” devono ancora annunciare i prescelti. Tra i riformisti spiccano i nomi dell’ex Vice Presidente Moḥammad Rezā Arif, di Muṣṭafā Kevakibiyan e dell’ex negoziatore nucleare Ḥasan Ruhani.
Anche se viene considerato certo che il Rahbar Khamenei non confermerà la nomina di Esfandiar Rahim Mashaí del “Gruppo Ahmadinejad”, si ritiene che il Presidente Ahmadinejad voglia persistere sulla presentazione della sua candidatura.
