Elaborazione da fonte: Al Arabiya, Tuesday, 18 June 2013, KSA 19:06 – GMT 16:06
Rappresentanti dei Tālibān e funzionari del Qatar hanno aperto oggi “l’Ufficio Politico dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan” a Dōḥa, mentre Washington manifestava la speranza di avviare colloqui con loro nella capitale del Qatar. L’Ufficio ha lo scopo di aprire un dialogo con la comunità internazionale e i gruppi afghani per una “soluzione pacifica” in Afghanistan, ha detto ai giornalisti a Dōḥa il portavoce dell’Ufficio Moḥammed Naim.
Gli Stati Uniti hanno accolto con favore la decisione. “Penso che gli Stati Uniti avranno il primo incontro con i Talebani dopo diversi anni entro un paio di giorni a Dōḥa” ha detto ai giornalisti un alto funzionario americano. Confermando che Washington utilizzerà l’Ufficio anche per comunicare con i guerriglieri che stanno ancora combattendo le truppe afghane e quelle della NATO, il funzionario USA ha detto che è “l’inizio di una strada molto difficile”. Un funzionario afghano a Kabul ha detto che l’apertura dell’ufficio ha fatto seguito a “pressioni degli Stati Uniti”.
Il gruppo, che ha avviato l’insurrezione contro le truppe a guida USA fin da quando l’Emirato Islamico di Afghanistan è stato rovesciato dopo gli attacchi negli Stati Uniti dell’11 settembre 2001, si è impegnato a non permettere mai che il territorio afghano sia utilizzato per minacciare un Paese straniero: “L’Emirato Islamico dell’Afghanistan non permetterà a nessuno di minacciare altri Paesi tramite il suolo afghano”. “Noi sosteniamo una soluzione politica e pacifica, che interrompa l’occupazione dell’Afghanistan e garantisca il sistema islamico e la sicurezza a livello nazionale”.
‘Alī bin Fahd al-Hajri, Vice Ministro del Qatar per gli Affari Esteri, ha detto ai giornalisti: “Siamo fiduciosi che l’attività dell’Ufficio contribuisca a far progredire la pace … lontano da qualsiasi attività militare o di violenza dentro o fuori l’Afghanistan”.