Elaborazione da fonte: Le Monde.fr avec AFP |
Nouri Bousahmein (nella foto), indipendente di origine amazigh (berbera), è stato eletto martedì Presidente del Congresso Nazionale Generale libico, massima autorità legislativa e politica del Paese.
Bousahmein, primo Amazigh ad occupare un così alto incarico di responsabilità in Libia, ha vinto al secondo turno (con 96 voti su 184) su ash-Sharīf al-Wafi, altro deputato indipendente dell’est del Paese, che ha ottenuto 80 voti.
Il neo-eletto Presidente succede a Muḥammad Yūsuf al-Magariaf, costretto a dimettersi dopo l’approvazione di una legge che vieta l’attività politica agli ex dipendenti del deposto regime di Gheddafi, nonostante l’ex Ambasciatore Magariaf abbia trascorso 31 anni in esilio come leader del gruppo di opposizione Fronte Libico di Salvezza Nazionale.
I due blocchi principali, Ḥizb al-ʿAdāla wal-Bina (Partito Giustizia e Sviluppo) dei Fratelli Musulmani e l’Alleanza delle Forze Nazionali (islamici moderati), non avevano presentato loro candidati.
Il nuovo Presidente deve guidare il Paese verso nuove elezioni generali, sulla base di una nuova Costituzione che dovrebbe impostare il modello politico del Paese. È in corso di elaborazione anche la legge elettorale per disciplinare l’elezione di una “Commissione costituzionale” di sessanta membri, che sarà responsabile della redazione della Costituzione.
