Islam d’Oriente e d’Occidente – Una convenzione per il dialogo interreligioso e interculturale è stata siglata con la più antica organizzazione islamica dell’Indonesia, che conta oltre 35 milioni di appartenenti
Riceviamo dalla CO.RE.IS. (Comunità Religiosa Islamica Italiana) e volentieri pubblichiamo
Scambi culturali tra Oriente e Occidente e Dialogo tra Cristiani e Musulmani: questi i due temi centrali dell’accordo, su cui si svilupperà nei prossimi anni il comune lavoro fra COREIS e Muhammadiyah, la più popolare organizzazione musulmana dell’Indonesia, lo Stato islamico numericamente più rilevante.
L’accordo è stato siglato dal vice presidente COREIS imam Yahya Pallavicini (nelle foto a lato mentre saluta il presidente della Repubblica d’Indonesia Joko Widodo, assieme al delegato del Consiglio Islamico della Federazione Russa, e mentre firma la Convenzione) in occasione del 47° Congresso della Muhammadiyah nella città di Makassar, capitale della provincia indonesiana di Sulawesi Meridionale. All’apertura dei lavori, vi erano circa 300.000 persone, alla presenza del Presidente della Repubblica Joko Widodo e del Ministro degli Affari Religiosi dell’Indonesia, Lukman Hakim Saifuddin.
La stessa cerimonia solenne che ha preceduto la firma dell’accordo fra la Muhammadiyah e la COREIS Italiana si è svolta davanti a un pubblico di 6.000 persone. Si tratta di un significativo segno di riconoscimento da parte del mondo islamico in estremo Oriente verso un Islam europeo ed italiano, ecumenico e da sempre attento alla dimensione educativa e al dialogo interculturale.
Istituita nel 1912 con la vocazione di elevare il livello dell’educazione e dell’istruzione religiosa nel popolo dell’Indonesia, la Muhammadiyah è la più antica organizzazione della nazione a maggioranza islamica più grande al mondo . In un centenario di attività essa ha radunato oltre 35 milioni di membri e aperto più di 14.000 centri fra scuole, università, istituti di formazione e asili nido in tutte le regioni dell’Indonesia.
Negli ultimi decenni la Muhammadiyah ha inoltre sviluppato un intenso programma di iniziative nel campo della salute, edificando ospedali e servizi sanitari in provincie particolarmente carenti di assistenza medica e specialistica e contribuendo a livello nazionale a un grande progresso educativo, religioso e sociale. Negli ultimi dieci anni il suo Presidente, Din Shamsuddin, ha partecipato a numerose iniziative di dialogo interreligioso, comprese quelle organizzate in Vaticano e dalla Comunità di Sant’Egidio.
Grazie a questo modello vincente, la Muhammadiyah ha aperto rappresentanze in Malesia e in altri 15 Paesi del Sudest Asiatico e promosso accordi di cooperazione anche in Europa con il Governo Britannico, alcune associazioni di donne musulmane in Olanda e Belgio, il Consiglio Islamico della Federazione Russa e, negli ultimi giorni, la COREIS (Comunità Religiosa Islamica) Italiana. Recentemente la Muhammadiyah ha organizzato anche il Forum Mondiale per la Pace.