Mirren Gidda*
Libera traduzione da: Newsweek, 7/14/16 AT 12:27 PM
Secondo un suo portavoce, il Presidente afghano Ashrāf Ghani non ha intenzione di rinnovare i colloqui di pace volti a porre fine all’insurrezione talebana in Afghanistan.
All’inizio di quest’anno i rappresentanti di Pakistan, Cina e Stati Uniti si sono incontrati con funzionari afghani per discutere del processo di pace, ma l’incontro si è rivelato inutile. Il gruppo dei quattro Paesi si è riunito cinque volte quest’anno, anche se i Tālibān si sono rifiutati di partecipare a qualsiasi discussione, secondo l’Associated Press. Hārūn Chakhansuri, portavoce di Ghani, ha detto che non sono previste future riunioni.
L’Afghanistan ha espresso la propria delusione per il ruolo del Pakistan nei precedenti colloqui. L’amministrazione di Ghani ha accusato il Paese di ospitare leader talebani e di non essere pienamente impegnati nel processo di pace. Il Pakistan continua a negare di ospitare Tālibān.
Dal 2002, un anno dopo l’invasione USA dell’Afghanistan, i Tālibān conducono un’insurrezione nel Paese. Il 30 giugno il gruppo ha colpito pullman che trasportavano cadetti della polizia nei pressi della capitale afghana Kabul. Durante l’attacco sono morte trentatré persone, quattro delle quali civili.
In parte a causa dell’escalation di violenza, il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama all’inizio di questo mese ha abbandonato il progetto di ridurre il numero delle truppe USA di stanza nel Paese.
* Mirren Gidda è una giornalista di Newsweek Europa, con sede a Londra.
Prima di approdare a Newsweek, Mirren Gidda è stata praticante giornalista presso la BBC, concentrandosi sulle notizie internazionali. Si è formata al Time, al Guardian e presso la rivista Times and Prospect.